Il progetto RESTART promuove lo sviluppo economico sostenibile in Tunisia, sostenendo la micro-imprenditoria per l'empowerment dei giovani. L'obiettivo è definito dalla creazione di almeno 50 imprese sociali ecosostenibili in 5 regioni tunisine quali Jendouba, Sidi Bouzid, Gabes, Mahdia e Sousse. In particolare, le regioni di Jendouba, Sidi Bouzid e Gabes presentano una significativa incidenza di disoccupazione giovanile, mentre Mahdia e Sousse sono caratterizzate da fenomeni di migrazione interna e da livelli rilevanti di povertà urbana. Le sfide preminenti comprendono la marginalizzazione socio-economica dei giovani e la carenza di opportunità formative e lavorative.
Il progetto opera a livello micro, meso e macro, offrendo formazione professionale certificata, accompagnamento pre e post-creazione d'impresa, assistenza tecnica, mentoring e intermediazione finanziaria attraverso la creazione di una piattaforma digitale che favorisce il consolidamento di conoscenze e lo sviluppo di network tra start-up, centri di ricerca/formazione e istituzioni.
Il progetto è coordinato da tre ONG italiane radicate in Tunisia (COSPE, CEFA e NEXUS) e supportato da cinque partner locali. L'approccio coinvolge anche partner tecnici italo-tunisini per fornire competenze specifiche su ideazione d'impresa, innovazione tecnologica, impatto ambientale, finanza solidale e riqualificazione territoriale.