Le condizioni acustiche degli ambienti scolastici sono legate sia all’immissione di rumore dagli ambienti esterni o adiacenti, sia alla riverberazione sonora interna. Infatti, il livello sonoro disturbante comprende, oltre al contributo del rumore proveniente dall’esterno, quello proveniente da attrezzature nell’aula e soprattutto il rumore causato dal comportamento degli occupanti presenti nell’aula stessa che può essere amplificato nel caso di ambiente molto riverberante.
Gli studi scientifici evidenziano l’influenza delle condizioni acustiche degli ambienti didattici sulla percezione del messaggio parlato e sullo sforzo vocale degli insegnati ed una precisa correlazione tra la rumorosità presente nell’edificio ed i risultati ottenuti dagli studenti in test attitudinali.
Tali problematiche riguardano un’elevata percentuale di scuole italiane ed interessano insegnanti e studenti, con maggiori criticità in presenza di studenti con difetti uditivi o problemi di comprensione del parlato, alunni con i quali l’apprendimento e la comunicazione avviene in una lingua diversa dalla madrelingua, alunni con difficoltà di concentrazione o con sindrome da deficit di attenzione o iperattività.
La ricerca ha lo scopo di determinare la qualità acustica delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie del Comune di Firenze e le azioni attivabili per migliorare l’intelligibilità del parlato nelle aule.