Il paese delle ombre, riqualificazione del borgo di Gombitelli in museo a cielo aperto, 2022-2025.
Gombitelli è sito fra Lucca e la Versilia; il suo isolamento ne ha preservato il dedalo di case e stretti vicoli e il suo status di isola linguistica. Abbandonato dopo la peste del 1348, fu ripopolato attorno alla metà del XV secolo grazie a una migrazione di genti provenienti dal nord Italia che vi portarono la lavorazione del ferro battuto e un dialetto studiato da numerosi linguisti.
Oggi Gombitelli si presenta come un borgo-dormitorio, dimenticato come la misteriosa ‘lingua’ parlata oggi da pochissimi anziani. In questo scenario si inserisce il progetto di musealizzazione del paese con case ornate dagli antichi strumenti fissati sulle facciate a guisa di meridiane senza quadrante le cui ombre misurano un tempo ciclico e immutabile. I ‘crevini’, gli scarti della lavorazione del ferro usati come rinforzi delle murature delle case, sono evidenziati da una serie di cornici dipinte che trasformano le vie del paese in una galleria di quadri astratti.
Le campiture di colore azzurro evidenziano anche i punti di contemplazione del paesaggio. Foyer del museo a cielo aperto, l’ex-scuola elementare diviene il punto di partenza del percorso di visita. Un pattern decorativo di antiche parole del dialetto perduto è dipinto sulle facciate dell’edificio, trasformandolo in monumentale epigrafe. Il progetto è attualmente in corso di realizzazione.