PHOENIX - The rise of citizen voices for a green Europe
PHOENIX
Design and Sustainable Innovation
2022-2025
RICERCATORI STRUTTURATI DIDA
Iacopo Zetti
Elena Tarsi
Maddalena Rossi
Maria Rita Gisotti
Fabio Lucchesi
ALTRI RICERCATORI UNIFI
Cassandra Fontana
Andrea Testi
PARTNERS
Dip. FORLILPSI, Unifi
Centro de Estudos Sociais
Fondazione Giangiacomo Feltrinelli
Res publica
Centre National de la Recherche Scientifique CNRS
The Good Lobby for The Public Interest
Agencia Estatal Consejo Superior de Investigaciones Cientificas
University of Southampton
Szegedi Tudományegyetem - University of Szeged
University of Groningen
e-Governance Academy
Oficina de Planeamento e participação
OneSource Consultoria Informática
Universidade de Coimbra
University of Iceland
ENTE FINANZIATORE
UNIONE EUROPEA
ERC
SH7_6 Environmental and climate change, societal impact and policy
SH7_7 Cities; urban, regional and rural studies
SH7_5 Sustainability sciences, environment and resources, ecosystem services
SH7_8 Land use and planning
SDG
RESPONSABILI DELLA RICERCA
Iacopo Zetti

PHOENIX parte dal riconoscimento che la tradizione dei processi partecipativi e delle metodologie deliberative (Democratic Innovations – DI) costituisce base necessaria ma non sufficiente quando si tratta di affrontare gli obiettivi di transizione ecologica dell’EGD nei diversi contesti territoriali. Esso assume come obiettivo generale quello di aumentare il potenziale trasformativo delle DI ‘per e verso’ la transizione ecologica. PHOENIX collega un consorzio multidisciplinare di 15 partner provenienti dalle diverse macroregioni dell'UE (Portogallo, Francia, Spagna, Italia, Ungheria, Estonia, Paesi Bassi, Belgio, Islanda e Regno Unito) sotto il coordinamento del Centro de Estudos Sociais (Portogallo). Il progetto, dopo due anni di ricerca, ha avviato una fase volta a testare i risultati su undici territori ‘pilots’, rappresentativi dei diversi contesti europei a diversi livelli amministrativi (locale – regionale – nazionale). Il progetto ha elaborato metodologie e strumenti innovativi adattabili ai diversi contesti, alle loro specificità e alle diverse scale di processo. In tale quadro il gruppo del DIDA (urbanisti e pianificatori territoriali), ha coordinato l’elaborazione del quadro diagnostico, basato su indagini quantitative e qualitative, capace di delineare un ritratto dei territori di atterraggio della fase di implementazione della ricerca. Ha inoltre elaborato una serie di strumenti per supportare le DI nella comunicazione di temi complessi come quello ambientale.