La Strada del Soccorso nel Castello di Brescia
Architectural Heritage Conservation and Valorization
2021-2023
RICERCATORI STRUTTURATI DIDA
Alessandro Brodini
PARTNERS
Amici del Cidneo onlus
ERC
SH8_5 History of art and of architecture
SH6_9 Early modern, modern, and contemporary history
RESPONSABILI DELLA RICERCA
Alessandro Brodini

Il Castello di Brescia è una presenza dominante nel panorama della città, tuttavia, la storia di alcune parti di questo complesso fortificato, stratificatosi nel corso dei secoli sulla cima del colle Cidneo, rimane ancora in parte in ombra. Tra queste, la Strada del Soccorso rappresenta un esempio significativo: restituita recentemente alla città, dopo una serie di lavori di restauro e sistemazioni, essa si offre oggi ai visitatori in tutta la sua affascinante potenza. Ma cosa era, in origine, questa “via” fortemente in pendenza, che dall’interno del Castello si sviluppa con un percorso in parte in galleria e in parte scoperto, fiancheggiante la costa scoscesa del colle, fino ai giardini della Montagnola?

La ricerca si è basata su una puntuale ricognizione bibliografica e documentaria e su una estesa analisi delle fonti iconografiche antiche e moderne, dando origine a una monografia che offre un quadro della storia di questo importante impianto difensivo, attestato sui fianchi occidentale e settentrionale del colle.

La presenza della Strada è rilevabile già nella tarda età viscontea (Inizio XV sec.), ma essa assume un aspetto sempre più articolato durante l’età veneta, in particolare con i lavori che hanno inizio nel 1523 e che vedono coinvolto l’ingegnere militare Agostino da Castello. Una particolare attenzione è dedicata a due momenti storici in cui la Strada è stata protagonista, suo malgrado, di episodi di guerra che si sono rivelati disastrosi per la città: il Sacco di Brescia nel 1512 e le Dieci Giornate nel 1849. In entrambi i casi, gli eserciti nemici sono riusciti a far giungere in Castello i rinforzi necessari passando proprio dalla defilata Strada del Soccorso.