Il Nibbio. Installazione in memoria degli studi sul volo di Leonardo
Architecture and Project
2019
RICERCATORI STRUTTURATI DIDA
Francesca Mugnai
Emanuela Ferretti
Alessandro Merlo
ALTRI RICERCATORI UNIFI
Giuseppe Cosentino
Chiara De Felice
PARTNERS
Comune di Fiesole
ERC
PE8_3 Civil engineering, architecture, offshore construction, lightweight construction, geotechnics
SH8_3 Cultural studies and theory, cultural identities and memories, cultural heritage
SH8_5 History of art and of architecture
SH8_6 Architecture, design, craft, creative industries
SDG
RESPONSABILI DELLA RICERCA
Francesca Mugnai

Il Nibbio è un’installazione temporanea che ha abitato per qualche mese la cima di Monte Ceceri. Frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Architettura di Firenze, il Comune di Fiesole e la Fattoria di Maiano, il progetto è l’esito di un seminario tematico.

Lavorando con le tracce del mito e della storia, l’opera tiene insieme tre semplici concetti che sono anche immagini archetipiche: il muro, l’ala, la scala.

L’opera, realizzata in legno e acciaio, è impostata su di una base di dimensioni 430x400 cm che cela una struttura formata da travi HEA 100 utile a offrire un appoggio in piano e a contrastare il ribaltamento dell’intera installazione. Sulla base poggiano dieci file di blocchi lignei sovrapposti – per un’altezza totale di 250 cm – che evocano i macigni un tempo estratti dalle cave di Maiano. 

Ai blocchi di questo ‘muro’, posto quasi a prosecuzione della parete rocciosa sottostante, è impressa una rotazione via via crescente a partire da un punto di rottura dei blocchi stessi e secondo un movimento elicoidale che genera l’immagine di una grande ala protesa verso il salto di 16 m della rupe sottostante e insieme richiama i gradini di una scala, che unendo idealmente la roccia degli scalpellini al cielo delle ‘macchine volanti’ leonardesche, vuole rappresentare la spinta propulsiva dell’ingegno umano.