Le Scuole d’Arte di Cubanacán a La Habana (monumento nazionale dal 2010), oggi Universidad de las Artes, rappresentano il primo grande progetto post Rivoluzione nell’ambito della formazione. Le cinque Scuole (musica, danza, balletto, arti drammatiche e arti plastiche) hanno avuto sede in edifici dallo straordinario valore architettonico e paesaggistico eretti all’interno del parco dell’ex Country Club. Nel corso dei decenni le Scuole di musica, balletto e arti drammatiche sono state progressivamente abbandonate e versano oggi in uno stato di deprecabile degrado. Nel settembre del 2019 ha preso avvio il Progetto di Cooperazione denominato ¡Que no baje el telón!, proposto dal MINCULT e finanziato da AICS, diretto al recupero architettonico della sede dell’odierna Facultad de Arte Teatral (FAT) progettata dall’arch. Roberto Gottardi. Il progetto è suddiviso in due componenti alle quali fanno riferimento specifiche attività che si complementano tra loro; quelle del componente B, in capo al DIDA, sono finalizzate a formare, attraverso la realizzazione di appositi Corsi di Aggiornamento, degli operatori nell'ambito del rilevamento architettonico, del restauro, del consolidamento, della gestione del cantiere, anche attraverso l'ausilio del sistema informativo BIM e del patrimonio territoriale, oltre a incentivare l'intercambio di esperienze nel campo delle arti drammatiche.