Stromboli, terrazze a rincorrersi con le piante di cappero che si allungano sulla terra e ulivi contorti, talvolta contenuti da particolarissime lunette in pietra che trattengono di notte l’umidità per restituirla di giorno alle radici.
I muretti, rigorosamente a secco secondo tecnica antica, si costruiscono con la pietra che le eruzioni del vulcano hanno proiettato intorno. Pietra viva la chiamano qui. Nel maggio 2022 un incendio, scaturito dal set della fiction televisiva Protezione Civile, ha devastato l’isola e qualche settimana dopo, alle prime piogge pesanti, frane e smottamenti si sono succeduti in modo drammatico, dilavando tutta la superficie del versante bruciato. Da tempo con alcuni colleghi dell’Università della Tuscia e dell’Università Bocconi di Milano ci eravamo costituiti come unità di ricerca intorno ai temi di recupero e risignificazione dei paesaggi culturali delle piccole isole mediterranee. Abbiamo messo a disposizione di alcune associazioni del posto il nostro impegno per contribuire a definire strategie e azioni finalizzate a ottimizzare la gestione del capitale naturale e culturale attraverso l'applicazione dei principi della progettazione ecologica degli agro-sistemi, il trasferimento delle conoscenze tecnico-scientifiche nel restauro o ricostruzione del paesaggio culturale, in particolare le aree terrazzate.